Chi non ha mai sentito parlare delle bacche di Goji e dei semi di lino?
Esistono da centinaia di anni ma qui in Italia sono diventati famosi solo recentemente, forse più come moda alimentare che per la loro valorizzazione effettiva. D'altra parte si sa, attira di più il passaparola che i noiosi studi clinici.
Tuttavia devo dire che qualche volta le mode possono essere utili alla scienza, come sorta di pubblicità.
Molti studi clinici sono stati eseguiti negli ultimi venti anni su questi due alimenti, segno evidente che qualche proprietà interessante e testabile devono averla suggerita, probabilmente già dai tempi dei nostri antenati (soprattutto dei nostri cugini asiatici).

Ecco, ora non vi farò una cronistoria, che tanto avete wikipedia su cui andare a vedere.
Mi limiterò semplicemente a illustrarvi gli effetti benefici finora studiati, uniti anche agli effetti indesiderati.
Per prima cosa, sia le bacche di Goji sia i semi di lino hanno un enorme potere antiossidante. Ma facciamo un passo indietro: cosa sono gli antiossidanti? Perché fanno bene?
Vi porto un esempio pratico: sapete quando tagliate la mela e dopo pochi minuti di esposizione all'aria la polpa si scurisce? Bene, quella polpa si sta ossidando. Come si fa ad evitare questo fenomeno? Semplice, ci si strizza su del succo di limone, che fa la parte dell'antiossidante, e magicamente la polpa rimarrà quasi intatta per più lungo tempo (badate bene: prima o poi quella mela marcirà, al di là del limone!).
La storia della polpa della mela accade in tutti gli organismi viventi. L'ossidazione ci fa invecchiare e ci fa ammalare, per questo abbiamo dei sistemi interni (antiossidanti) che cercano di contrastare questo fenomeno. In alcune persone funzionano meglio ed in altre meno. 
Ma abbiamo un potere in più dalla natura: sembrerebbe infatti che moltissime sostanze contenute in quello che mangiamo riescano a far funzionare meglio i nostri sistemi interni antiossidativi. Fico no?
Di conseguenza, per questa azione antiossidante, sia le bacche di Goji sia i semi di lino sembrerebbero essere protettivi nei confronti dell'aterosclerosi (in parole povere, l'invecchiamento delle arterie), dell'ipertensione, delle malattie cardiovascolari e del diabete. 
In particolare, le bacche di Goji sembrerebbero molto efficaci nel rallentare la progressione della retinopatia diabetica (una delle tante patologie causate nel tempo dal diabete; colpisce gli occhi generando progressivo abbassamento della vista); invece i semi di lino sembrerebbero avere un'azione protettiva sul sistema immunitario e alcuni studi ne attestano l'efficacia sulla riduzione del rischio di diversi tumori. Pareri contrastanti esistono invece su un effetto fitoestroginico di questi semi nel controllo dei sintomi della menopausa.
Dei veri e propri elisir di lunga vita?
Facciamo però le dovute precisazioni: innanzitutto, si sono verificati dei casi di allergia alle bacche di Goji, con reazioni importanti fino all'anafilassi in soggetti predisposti. Inoltre, sempre per le suddette bacche, si attestano casi di fotosensibilità cutanea e interazione con alcuni farmaci anticoagulanti. Com'è possibile, direte voi, sono bacche naturali!!!

Attenzione! Ricordatevi che i principi attivi di potentissimi farmaci in commercio sono sostanze naturali, estratte dalle piante (si pensi alla digitale, estrattao di un fiore, che in certe dosi cura il cuore, ad altre lo ferma!). Non tutto ciò che è naturale fa sempre e per forza bene. Inoltre, il potere di una sostanza è sempre legato alla sua quantità e alla frequenza con cui la assumiamo ("La dose fa il veleno" cit. Paracelso).
In conclusione, come comportarsi?
Alcune integrazioni alimentari possono essere raccomandabili, se ne è certificata la sicurezza, perché probabilmente protettive per la nostra salute, in termini di prevenzione.
Tuttavia tenete sempre presente che siete il risultato di migliaia di fattori diversi e che se fumate, siete potentemente stressati, non vi muovete, mangiate alimenti cotti alla brace tutte le sere e vi seccate una bottiglia di grappa a settimana, non ci saranno bacche di Goji o semi di lino che tengano, e a salvarvi potrà essere soltanto un corredo genetico perfetto, abbinato a un buon rianimatore.

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Grazie a Marufish per la foto delle bacche di Goji

Grazie ad Alisha Vargas per la foto dei semi di lino